Contro Verso – scelte di pace
«Tu chiamale se vuoi emozioni» così cantava Battisti in una delle sue più famose canzoni. Un ritornello che esprime quanto siano fondamentali per la costruzione della PACE, delle relazioni umane pienamente consapevoli del proprio mondo interiore. Chiamare con il giusto nome le cose aiuta a saper leggere con verità il proprio vissuto che per i nostri ragazzi è paragonabile a un groviglio di fili che piano piano cerca di sciogliersi. Per la missione di un educatore la sfida più grande è quella di accompagnare i ragazzi a saper ascoltare il cuore e, alla luce dell’esperienza di Gesù vero uomo e vero Dio, sostenerli nella crescita verso una maturità sempre più umana/cristiana (cf. Ef 4,13) per cooperare nella realizzazione della civiltà dell’Amore.
È con questa prospettiva che una nutrita équipe ha elaborato il nuovo sussidio della collana #contestiamo. Il titolo «contro-verso» descrive molto bene il complesso mondo delle emozioni, soprattutto nell’età della maturazione adolescenziale. Inoltre, il gioco di parole vuole manifestare un percorso in cui si è chiamati, alla luce delle emozioni provate da Gesù durante la sua vita terrena e delle provocazioni del vissuto quotidiano, a saper scegliere PER la costruzione di relazioni pacifiche o CONTRO.
Il sussidio si suddivide in 4 capitoli che descrivono alcune esperienze che gli adolescenti si trovano a vivere nelle relazioni con gli altri (il non sentirsi abbastanza, il razzismo, il bullismo, l’indifferenza). A tali esperienze sono associate specifiche emozioni che giocano un ruolo fondamentale all’interno dell’esperienza stessa. Tra le numerose esperienze che potevano essere scelte, sono state individuate quelle espressioni di vita che quotidianamente possono deteriorare la possibilità di costruire e impegnarsi per relazioni di Pace.
Ogni capitolo è introdotto da un personaggio guida «Moveo» che accompagnerà l’educatore ad orientarsi dentro i temi del sussidio.
Di seguito vi proponiamo lo schema dei capitoli con relativa espressione di vita, emozione, tema:
- Non mi sento abbastanza (Emozioni: invidia – gratitudine)
Tema: non sentirsi abbastanza, la paura del giudizio degli altri - “Tu sei diverso” (Emozioni: paura – fiducia)
Tema: razzismo - “Tu non sei nessuno”/”Io sono più forte” (Emozioni: rabbia – accettazione/accoglienza)
Tema: bullismo - “Tanto a che serve?” (Emozioni: indifferenza – passione)
Tema: apatia, indifferenza, non partecipazione
Riguardo la struttura interna, si è deciso di dare continuità al duplice percorso formativo: formazione educatori e attività per i ragazzi.
La formazione degli educatori è così strutturata:
- STORIA – Una cornice introduttiva al tema che consiste in una vicenda tratta dalla (o ispirata alla) realtà di tutti i giorni.
- RIFLESSIONE SULLA CORNICE – Io educatore come mi pongo davanti alla situazione descritta nella cornice? Quale riflessione fa sorgere in me? Obiettivo: rendersi conto che si ha bisogno di una formazione per affrontarla correttamente (e approfonditamente).
- FORMAZIONE – Proposta da pedagogisti e psicologi sul tema specifico.
- PAROLA – Riflessione sulla Parola di Dio (metodo delle 4 Biro) che avrà un riscontro anche nella scheda ragazzi alla sezione SCEGLIERE (prima parte).
La parte riguardante le attività per i ragazzi è suddivisa in tre aree che costituiscono classici passaggi del discernimento:
- SENTIRE (partire dalle emozioni) – pancia
Opzione A: Dinamica per riconoscere le emozioni
Opzione B: Film o canzone che aiutano a riconoscere le emozioni - RICONOSCERE (per entrare nel tema) – testa
Opzione A: riconosco in me (nella mia quotidianità) – dinamica
Opzione B: riconosco fuori da me (nel mondo che mi circonda) – lavori di analisi (per esempio, attività su fatti di cronaca o sui contenuti che troviamo nei social) - SCEGLIERE (come costruisco la pace?) – cuore
Prima parte
Cosa mi invita a scegliere Gesù nel Vangelo? (Questa parte è collegata con la riflessione sulla Parola di Dio proposta nella sezione educatori)
Seconda parte
Opzione A: Esperienza di servizio
Opzione B: Testimoni (presenti in diocesi o “storici”)
Come ogni anno, collegate al tema vi sono le schede per i cresimandi, che avranno come tematica di fondo: LA PACE COME FRUTTO DELLO SPIRITO e sono curate dall’Ufficio catechistico.
Ad integrazione del percorso c’è la novità di un DIARIO PERSONALE interattivo che sarà reso disponibile tramite una web-app e che accompagnerà il cammino quotidiano degli adolescenti.
Un ringraziamento speciale per la creazione di #contestiamo 9 al gruppo di adolescenti che ha collaborato con la Pastorale Giovanile nella fase di riflessione del tema. Oltre a ringraziare tutti coloro che si sono messi in gioco per la redazione di questo strumento, vorrei assicurare agli educatori la nostra vicinanza attraverso segni concreti di formazione che la PiGi vorrà offrire in questo anno pastorale.
Papa Francesco durante la GMG di Lisbona 2023 ha ricordato a tutti: «Non diventiamo luminosi quando esibiamo un’immagine perfetta, ben ordinata, ben rifinita, no; e neanche se ci sentiamo forti e vincenti, ma non luminosi. Noi diventiamo luminosi, brilliamo quando, accogliendo Gesù, impariamo ad amare come Lui». È con questo augurio di crescita nel saper amare pienamente che la Pastorale Giovanile affida agli educatori della Diocesi il nuovo sussidio #contestiamo 9.
Buon cammino.
don Salvatore Glorioso